Esame critico di tutte le principali metodologie di allenamento presenti nel mondo del body building.
Presentazione dei programmi più efficaci.
Come modulare l'allenamento nel lungo termine, impostando diverse strategia a seconda dell'individuo.
Ecco il segreto: quasi nessuno la fa bene!
Conoscere le caratteristiche fisiche di una persona ed impostare un allenamento adeguato alle stesse.
Ectomorfo, endomorfo, mesomorfo.
Indicazioni dettagliate sul corretto approccio all'alimentazione ed uso degli integratori per la crescita dei muscoli.
Analisi di tutti gli studi scientifici condotti sull'ipertrofia muscolare.
Farmacologia nel body building.
Analisi critica.
Il mondo del body building è pieno di teorie, metodi, mode, circolate nel corso dei 100 anni della sua storia. Alcune giuste, altre campate per aria, alcune basate sull’esperienza empirica, altre su dati scientifici, approcci per i superateti oppure per le persone comuni.
Tanti dati da valutare e classificare, tante informazioni che richiedevano una corretta collocazione.
Essere in grado di impostare una tabella di allenamento efficace richiede metodo e logica, richiede la capacità di esaminare tanti dati e la conoscenza degli effetti fisici di allenamenti differenti.
Dopo oramai 30 anni di studio del body building queste informazioni hanno trovato una loro logica ed interpretazione. Dopo 30 anni di ricerche quindi ho deciso che era arrivato il momento di riassumere ed archiviare la mia esperienza in un testo.
TUTTO INSIEME!
Ho pensato per anni di scrivere un testo sul body building. Questa disciplina è stata una delle mie passioni fin dall’adolescenza. Passione che ha convissuto con tante altre nel campo sportivo: gli sport da ring, le arti marziali, il climbing, il trakking, gli sport di forza, weightlifting, kettlebell lifting, il rugby, la mountain bike, l’allenamento funzionale, la ginnastica artistica…
Effettivamente l’attività motoria e lo sport mi appassionano, in molte delle loro forme. Molte discipline sportive mi hanno coinvolto emotivamente e mi hanno portato a dedicare ad esse del tempo. Tempo nella pratica, tempo nello studio.
Un’altra grande passione che ho sempre avuto è proprio studiare, conoscere, imparare. Non mi è mai bastato fare o praticare, io dovevo capire, sapere, imparare il come, da un punto di vista logico, razionale e scientifico, per quanto sia possibile farlo nel mondo sportivo. Le mie due lauree direi che sono una testimonianza della mia passione verso lo studio.
Non sono mai stato un grande atleta in nessuno di questi campi. La mia genetica non è certe delle migliori per gli sport che amo, giusto per usare un eufemismo, inoltre questa costante ricerca di esperienze in più ambiti non mi ha mai permesso di dedicarmi a pieno ad un unica disciplina. Fattore ovviamente necessario per incanalare le energie, per poter dare il meglio di me ed ottenere dei risultati concreti come atleta.
Tuttavia, nonostante questo mio vorticoso modo di accumulare esperienza ho sempre dedicato molto impegno nello studiare e razionalizzare ciò che facevo: capire e sapere. Questo vale anche per il bodybuilding. Infatti molti anni della mia vita sono passati studiando testi, studi scientifici e raccogliendo informazioni sui principi dell’ipertrofia muscolare, della muscolazione e del body building. Anche se con scarsi risultati come atleta, ho sempre cercato di impararne le regole, i principi e i segreti.
Frequentando palestre ed eventi, corsi e conferenze per 30 anni mi sono confrontato con tanti atleti ed ho visto tantissimi approcci diversi al body building
Inoltre come personal trainer, istruttore e preparatore atletico ho seguito in oltre 20 anni di carriera molte persone dedite al body building, datammo ad agonisti, quindi ho sperimentato anche le difficoltà di impostare l’allenamento su terzi. Infatti non basta essere capaci atleti per essere anche buoni insegnanti, spesso l’atleta tende a commettere l’errore di riproporre su altre persone le proprie esperienze partendo dall’assunto “se ha funzionato su di me funziona anche per gli altri”. In realtà questo non è sempre vero, quindi le molteplici esperienze in veste di allenatore mi hanno permesso di acquisire ulteriori conoscenze empiriche sul campo.
Infine anche la mia esperienza come docente e formatore per tecnico mi ha permesso di ottenere ulteriori conoscenze e mi ha obbligato a dare un filo logico al tutto, per poter poi essere comprensibile da chi segue i miei corsi e i miei seminari.
Quindi tanta acqua è passata sotto i ponti, tante informazioni sono transitate nella mia testa. Informazioni corrette, ma anche approssimazioni ed errori. Teorie sensate e metodiche insensate. Dati scientifici, voci di corridoio e anche tanti falsi miti.
Il mondo del body building è pieno di teorie, metodi, mode, circolate nel corso dei 100 anni della sua storia. Alcune giuste, altre campate per aria, alcune basate sull’esperienza empirica, altre su dati scientifici, approcci per i superateti oppure per le persone comuni.
Tanto, tanto, tanto…Tanti dati da valutare e classificare, tante informazioni che richiedevano una corretta collocazione.
Essere in grado di impostare una tabella di allenamento efficace richiede metodo e logica, richiede la capacità di esaminare tanti dati e la conoscenza degli effetti fisici di allenamenti differenti.
Dopo oramai 30 anni di studio del body building queste informazioni hanno trovato una loro logica ed interpretazione. Dopo 30 anni di ricerche quindi ho deciso che era arrivato il momento di riassumere ed archiviare la mia esperienza in un testo.
Questo manuale è quindi il riassunto della mia esperienza e dei miei studi.
Testo che ovviamente non ha la presunzione di essere la verità. Chiunque fa affermazioni di questo tipo, chiunque si professa guru in realtà cerca solo visibilità e millanta storie spesso campate per aria. Ciò è vero in qualunque contesto ed ambito.
Questo libro quindi non vi darà l’assoluta verità e non vi insegnerà l’allenamento perfetto. Questo testo è il riassunto della mia esperienza teorica e pratica.
Non propongo pertanto un nuovo metodo di allenamento inventato sul momento, ma un esame razionale di tutto ciò che già esiste e viene utilizzato da body builder di tutto il mondo, ragionando sulle principali metodiche proposte nel corso dei decenni e guardando ciò che la scienza dimostra.
Spero che questo testo diventi per voi lettori una guida che vi permetterà di capire, vi spiegherà come gestire il vostro percorso nel body building e vi darà gli strumenti per impostare con cognizione, quello che dev’essere l’approccio ottimale per ottenere il massimo dei risultati sul vostro corpo. Questo libro proverà ad insegnarvi, vi darà consigli su come impostare correttamente una tabella di allenamento, secondo le conoscenze scientifiche e razionali di oggi archiviate nella mia esperienza. Vi mostrerà anche una serie di esempi di come mettere in pratica questi concetti (sono presenti più di cinquanta tabelle di allenamento). Esempi che però dovranno essere adattati da ciascuno di voi sul vostro corpo, perché una delle più importanti verità che ho capito è proprio che la risposta di una persona a qualunque allenamento è individuale, soggettiva. Quindi non esiste un unico allenamento perfetto, ma esistono dei principi da adattare alla situazione. Questo libro vi illustrerà proprio questo “segreto” e proverò a spiegare come fare tutto ciò nel modo migliore, con la consapevolezza che il mondo del body building non è una scienza esatta.
Tanti concetti, tanti principi ed esempi pratici da utilizzare, ma da interpretare ed eventualmente adattare a ciascuno di voi.
Ribadisco quindi che non vi svelerò nessuna formula magica, perché questa formula non esiste. Diffidate da chi afferma di avere trovato questa formula. Ma tanti principi, concetti e schemi per ottimizzare il vostro allenamento, perché solo la conoscenza vi rende liberi, liberi di decidere e liberi di scegliere, padroni del vostro destino e delle vostre scelte ed in questo caso del vostro allenamento e della vostra forma fisica.
Partendo dai principi generali della biologia e della fisiologia, perché la risposta all’allenamento si può comprendere solamente se si conoscono delle basi scientifiche. Per arrivare a ragionare sui molteplici approcci all’allenamento, valutando per ciascuno pregi e difetti e provando a ragionare su quando, come e se, sia opportuno utilizzarli nell’allenamento. Considerando anche fattori individuali e soggettivi, che governano le risposte delle persone all’attività motoria. Cercando quindi di comprendere come adattare il tutto a ciascuna persona.