La carnitina è sicuramente l’integratore più venduto come coadiuvante nella perdita del peso e definizione muscolare, però gli studi sull’uomo non confermano questo effetto, anzi gli studi sino ad ora condotti sulla carnitina non dimostrano con certezza che la supplementazione di questa sostanza porti a benefici in termini di perdita di peso. Esistono diversi studi che sul rapporto tra assunzione di Carnitina e dimagrimento che portano a pareri piuttosto discordanti. In alcuni di questi studi la carnitina sembra promuovere perdita di grasso [Poojandojoo M et Al. The effect of (L-)carnitine on weight loss in adults: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Obes Rev. 2016 Oct;17(10):970-6] , ma in tanti altri la carnitina non sembra dare effetti positivi [Dyck DJ1. Dietary fat intake, supplements, and weight loss. Can J Appl Physiol. 2000 Dec;25(6):495-523.], [Kreider RB et al. ISSN exercise & sport nutrition review: research & recommendations. J Int Soc Sports Nutr. 2010; 7: 7.]!
Quindi la carnitina, che è l’integratore più venduto nel promuovere il dimagrimento, in questo caso non è certo essere efficace. Anzi sembra che olto dipenda dalla situazione fisica iniziale, quindi non si può considerare la Carnitina come un valido aiuto per la perdita di peso. Nonostante ciò la ragione per la quale la carnitina viene venduta, ma soprattutto acquistata nella lotta al grasso è un semplice miracolo del marketing.
Inoltre anche le ricerche volte a determinare se l’integrazione di questa sostanza porti a cambiamenti nei substrati energetici utilizzati durante l’attività fisica hanno ottenuto pareri discordanti. L'idea che utilizzando carnitina il corpo possa metabolizzare maggiormente acidi grassi rispaermiando il glicogeno muscolare è di fatto confutata dalla ricerca scientifica che non riscontra tale possibilità.
Quindi l'uso di carnitina non sembra avere quegli effetti per i quali viene abiutalmente presa.
Da un punto di vista biologico la carnitina funge da trasportatore degli acidi grassi dal citosol al mitocondrio dove verranno utilizzati per produrre energia.
Gli acidi grassi a catena lunga per entrare nel mitocondrio hanno bisogno di carnitina che funge da trasportatore per attraversarne le membrane. Dopo il trasferimento degli acidi grassi nei mitocondri la carnitina riattraversa la membrana mitocondriale per ripetere questo processo navetta. All’interno del mitocondrio l’acido grasso verrà metabolizzato per produrre energia.
Quella è la principale funzione della carnitina, che viene prodotta già endogenamente dal nostro corpo attraverso il metabolismo aminoacidico.
In realtà la carnitina svolge anche altre azioni nel nostro organismo. La carnitina infatti esercita anche un’azione antiossidante, fornendo così un effetto protettivo contro la perossidazione lipidica dei fosfolipidi di membrana, in particolar modo contro lo stress ossidativo indotto a livello delle cellule endoteliali del miocardio ed al tempo stesso favorisce l'ossigenazione cerebrale. Per queste ragioni la carnitina è utile in caso di problemi cardiaci e difficoltà cognitive.
La carnitina si è dimostrata utile per favorire il recupero da stress importanti, come possono essere anche gli allenamenti. Infatti in caso di grosso affaticamento l'assunzione di carnitina migliora la condizione del corpo, e promuove il recupero. La carnitina diventa quindi un ottimo integratore per migliorare il recupero, in particolar modo in quei casi di stanchezza generalizzata importante. La carnitina ha dimostrato in diversi studi di ridurre i sintomi postumi agli allenamenti quali i dolori ad insorgenza ritardata (DOMS) tipici di chi si allena intensamente [Giamberardino MA et Al. Effects of prolonged L-carnitine administration on delayed muscle pain and CK release after eccentric effort. Int J Sports Med. 1996 Jul;17(5):320-4.] .
Inoltre questa sostanza, secondo alcune ricerche, promuove la produzione di recettori per gli androgeni a livello muscolare [Kraemer WJ et Al. Androgenic responses to resistance exercise: effects of feeding and L-carnitine. Med Sci Sports Exerc. 2006 Jul;38(7):1288-96.]. Quindi presenta sì effetti benefici per il corpo, ma non promuove il dimagrimento e non migliora la definizione.
,Quindi appurato che la carnitina se assunta per dimagrire è presa a sproposito, in realtà è utilizzabile nelle fasi post allenamento, soprattutto quando ci si sente molto stanchi per migliorare il recupero. Prendendo 2/3 gr di carnitina subito dopo l'attività fisica, insiemem ad aminoacidi, vitamina C e carboidrati, potremo migliorare il nostro recupero
per maggiori informazioni consultate il testo Integratori per massa, forza e definizione
a cura di Nicola Sacchi