Lo strappo, chiamato in inglese snatch, è il migliore esercizio in assoluto per sviluppare la forza esplosiva. Questa affermazione è avvallata dal fatto che se andiamo ad analizzare la traiettoria che compie l'attrezzo sollevato nell'esecuzione dello strappo, possiamo facilmente verificare come nessun altro esercizio consenta di sollevare un peso per un movimento così ampio, in quanto solo nello snatch il carico da terra finisce sopra la testa. Il lavoro svolto nell'esecuzione di uno strappo, determinato da carico x spostamento, è considerevole, inoltre per essere portato a termine questo esercizio, la forza generata dal corpo deve essere sviluppata rapidamente, in quanto l'attrezzo viene in pratica lanciato sopra la testa, quindi queste caratteristiche rendono questo esercizio il più adatto ad allenare la forza esplosiva.
Eseguire uno strappo corretto è possibile solamente utilizzando la forza di tutto il corpo in modo sinergico, rapido ed esplosivo. Solo se l'atleta sprigiona la massima forza esplosiva possibile riesce ad eseguire efficacemente questo movimento ed è in grado di compiere tale movimento con carichi elevati. Questo esercizio impegna il 90% dei muscoli del corpo in un unici gesto e questo permette di migliorare oltre che la forza esplosiva anche reattività, forza e coordinazione muscolare, che sono la base di qualunque gesto fisico complesso.
Eseguito con il bilanicere questo è uno delle due specialità della pesistica olimpionica.

Nello snatch o strappo gli atleti devono sollevare il carico sopra la testa con un unico movimento. L’esecuzione deve essere rapida altrimenti non si riesce a sollevare il peso. Questo è il principale esercizio balistico (esercizi in cui il carico si muove per inerzia dopo una forte spinta iniziale) utilizzato dagli atleti di tutti gli sport.

L'esecuzione dello strappo si può così riassumere:la forza
PARTENZA: afferrare l'attrezzo a terra mantenendo la schiena diritta inclinata in avanti, piegandosi sulle gambe e tenendo il petto in fuori e le scapole chiuse. I talloni sono larghezza fianchi/spalle, aperti verso l’esterno.

ESECUZIONE: distendendo le gambe con la massima forza possibile spingere il petto in alto contraendo i glutei, portare in avanti il bacino, tirando in dietro le spalle. È necessario contrarre con la massima forza e rapidità possibile tutti i muscoli erettori della schiena aprendo l'angolo dell'articolazione coxofemorale. Quadricipiti , glutei e muscoli di schiena e dorso imprimono all’attrezzo la forza necessaria a portare il peso sopra la testa. le braccia guidano il sovraccarico flettendosi quando sono all’altezza del petto per poi ridistendersi sopra alla testa mentre il peso continua a salire.

ARRIVO: esistono due versioni di questo esercizio:
la prima che prevede l’accosciata e l’incastro del peso da questa posizione per poi risalire distendendo le gambe successivamente. Questo è lo snatch tradizionale della pesistica sicuramente il più complesso ma anche il meglio allenante.
la seconda prevede soltanto una leggera flessione sulle gambe e l’incastro avviene in stazione eretta. Questo è definito dai pesisti power snatch.

Lo snatch è sicuramente uno dei movimenti base per l'allenamento della forza di tipo esplosivo/balistico, e pertanto fondamentale anche nell'allenamento funzionale oltre a quello atletico e e specifico della forza. Eseguire lo strappo inoltre consentirà a chiunque di milgiorare forza, esplosività e potenza, migliorando quindi molteplici capacità fisiche.



a cura di Nicola Sacchi

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