Con il termine Yoga si intende una disciplina nata nella cultura indiana migliaia di anni con lo scopo di portare l’essere umano ad un grado di consapevolezza maggiore. Non voglio soffermarmi oltre sul concetto di consapevolezza, in quanto discorso troppo lungo da affrontare e non a caso uso questo termine così generico e non altre parole equivocabili senza un opportuno chiarimento.
La pratica dello yoga è quindi caratterizzata da esercitazioni per migliorare questa consapevolezza. Esercitazioni che hanno anche un rilevante aspetto introspettivo e meditativo.
Nel mondo moderno oltre a questi aspetti esiste una forma di attività fisica di tipo ginnico che si basa sullo yoga, sviluppata con lo scopo di migliorare la salute del nostro corpo. Una forma di yoga mirante quindi al fitness. Io di questa voglio parlare.
Parlando di yoga nel campo del fitness, benessere, salute, wellness e attività motoria, stiamo considerando una forma di attività fisica a corpo libero, basata su esercizi multiarticolari complessi, caratterizzata soprattutto da stazionamento isometrico, in posizioni che determinano allungamento muscolare, mobilizzazione articolare e contrazione di muscoli esterni e postulare e profondi.
Quindi praticando lo yoga avremo uno strumento in grado di migliorare:
La base degli esercizi yoga sono posizioni particolari da mantenere isometricamente per secondi o minuti, caratterizzate da una o più complessità motorie.
Da queste stazioni base si possono poi creare ulteriori stazioni o esercizi simili ma di difficoltà maggiore.
Sicuramente lo yoga è una forma di attività fisica non particolarmente invasiva ne intensa da un punto di vista energetico, quindi adattabile facilmente alle esigenze di molte persone. Lo yoga è adattissimo soprattutto a coloro che non essendo più giovanissimi oppure che hanno già qualche problema fisico, hanno bisogno di lavorare sulla mobilità articolare o non possono fare attività troppo intensa.
Lo yoga è un’ottima disciplina anche per scopi rilassanti, quindi molto indicata da eseguire la mattina presto come risveglio muscolare, al termine di un allenamento intensa come ginnastica defaticante, oppure la sera prima di coricarsi per favorire il rilassamento ed il buon riposo.
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