Con il concetto di sindrome generale di adattamento si definisce la risposta fisiologica che una cellula o organismo attiva in seguito all’azione di un evento stressante.
Con il termine stress in campo biologico si intende classificare qualunque agente o situazione in grado di alterare l’omeostasi cellulare. Trasferendo il concetto da cellula ad organismo si può definire come tale ogni agente o situazione in grado di alterale l’equilibrio o quiete dell’essere vivente in questione. In sostanza qualunque evento o situazione in grado di interagire con l’organismo vivente e stimolarne una risposta è per definizione un agente stressante. Cioè un agente in grado di attivare dei processi di varia natura nell’essere vivente stesso.

La pratica sportiva e l'allenamento sono percepiti dall'organismo come agente stressante, di conseguenza la risposta del corpo all'attività fisica si sviluppa secondo i principi della sindrome generale di adattamento che sono alla base dei processi di supercompensazione e di miglioramento delle proprie capacità. In sostanza gli effetti fisici della pratica regolare di attività sportiva si manifestano grazie a questa particolare capacità dell'organismo di rispondere agli agenti esterni come l'allenamento. pertanto la sindrome generale di adattamento è responsabile dell'ipertrofia muscolare, dell'incremento della forza, del dimagrimento, dell'aumento della resistenza, del miglioramento della coordinazione ecc.

L'evoluzione di questo processo si realizza in tre fasi:
1- Fase di allarme: l'organismo risponde attivandosi grazie alla risposta del sistema nervoso simpatico che promuove il rilascio di catecolamine. la prima fase rappresenta la risposta immediata allo stress ed ha lo scopo di superare l'evento potenzialemtne pericolo. Esempi di questa fase sono l'aumento di battito cardiaco e pressione, l'attivazione dell'apparato muscolare e la carica nervosa.
2- Fase di resistenza, lo stimolo esterno si protrae nel tempo ed il corpo ne contrasta gli effetti rallentando il proprio ritmo in seguito all'azione del cortisolo.
3- Esaurimento, in seguito al periodo recupero successivo allo stress avviene la supercompensazione alla base dei miglioramenti fisici. se gli stressor continuano ad agire, il soggetto può venire sopraffatto e possono prodursi effetti negativi alla base del sovrallenamento.

a cura di Nicola Sacchi



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